Descrizione
La Regione Siciliana ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza che consentirà di intervenire immediatamente per ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza nelle aree maggiormente colpite dagli incendi del 3 ottobre. Tra i quattro comuni, tutti della provincia di Messina, per i quali è stato firmato il decreto c’è anche Naso, il cui territorio è stato quello che ha maggiormente subito la devastazione del fuoco. Dopo questo atto, la Regione potrà intervenire, con propri fondi per ripristinare servizi essenziali danneggiati e rimuovere situazioni dipericolo provocate dai roghi.
“Rimarranno purtroppo indelebili in tutti noi le immagini di quelle 12 ore – dichiara il sindaco Gaetano Nanì – un film terrificante che ha sconvolto e stravolto, la vita di molti cittadini di Naso. Solo grazie ad una incredibile catena di volontariato e solidarietà, siamo riusciti a evitare conseguenze ben più drammatiche. Fin da subito ci siamo attivati, il sindaco Daniele Letizia prima e la mia amministrazione in queste ultime settimane, per cercare di limitare disagi e cominciare a superare le criticità. Abbiamo costantemente interloquito col dipartimento regionale della Protezione civile diretto da Salvatore Cocina che ringrazio pubblicamente, per quantificare i danni e programmare in tempi brevi i primi interventi. La città di Naso – conclude il primo cittadino – ringrazia il Presidente della Regione Nello Musumeci che ci è stato sempre particolarmente vicino. Proprio in queste ore, dallo stesso Presidente abbiamo avuto rassicurazioni che nei prossimi mesi, queste somme saranno incrementate, in modo tale da assicurare a tutti coloro che hanno avuto danni ingenti, una ripresa più veloce possibile delle normali condizioni di vita”.