SCIA - Somministrazione di alimenti e bevande in circolo privato aderente ad ente/organizzazione nazionale con finalità assistenziali

SCIA - Somministrazione di alimenti e bevande in circolo privato aderente ad ente/organizzazione nazionale con finalità assistenziali

Modulo SCIA per somministrazione di alimenti e bevande in circolo privato aderente ad ente/organizzazione nazionale con finalità assistenziali riconosciute dal ministero dell’interno

Descrizione

Somministrazione di alimenti e bevande nell’ambito di circoli privati

Il D.P.R. 235/01 distingue, ai fini del rilascio dello svolgimento dell’attività secondaria di somministrazione di alimenti e bevande all’interno di circoli privati, due tipologie di circoli:
• quelli aderenti ad enti o organizzazioni nazionali con finalità assistenziali;
•    quelli non aderenti ad enti o organizzazioni nazionali con finalità assistenziali.

Il D.P.R. 235/01 richiamando il D.P.R. 917/86 (art. 111 comma 3) opera una delimitazione nelle finalità dei circoli che possono usufruire di un particolare regime tributario e di conseguenza anche amministrativo. Si deve quindi trattare di circoli o associazioni politiche, sindacali, e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione extra scolastica della persona. Ovviamente queste finalità devono risultare nell’atto costitutivo o nello statuto.

Associazioni e circoli aderenti ad enti o organizzazioni nazionali aventi finalità assistenziali

Le associazioni e i circoli di cui all’art. 111, comma 3, del T.U. delle imposte sui redditi (DPR 917/86), aderenti ad enti o organizzazioni nazionali le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell’Interno, che intendono svolgere direttamente attività di somministrazione di alimenti e bevande esclusivamente in favore dei rispettivi associati presso la sede ove sono svolte le attività istituzionali, devono presentare al Comune una segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.)ai sensi dell’art. 19 della L. 241/90 e ss.mm.ii..

Se il circolo o l’associazione non si conforma alle clausole previste dall’art. 111, comma 4-quinquies del testo unico delle imposte sui redditi, l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande è subordinato al possesso di uno dei requisiti professionali per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande previsti ex art.71 D.Lgs.59/10 ed al rilascio di formale autorizzazione.

Pubblicazione

10
lug/13
Data pubblicazione

Ultimo aggiornamento

04/05/2023 17:19

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